22731.  (Matematica - Autori Piemontesi - Filosofia)
Valperga di Caluso Tommaso
Principes de philosophie pour des initiés aux mathématiques
Turin, Par les héritiers Botta, 1815.

Euro 170,00

In 8°(cm 18x11) legatura in mezza pelle coeva con fregi e titoli oro su tassello al dorso, pp. (4), 369, Seconda edizione dopo la prima del 1811. Abile restauro al dorso. Magnifica carta forte anche se un po' brunita. Non comune.


Torino 1815, un anno fatidico che vedrà la fine dell’annessione del Piemonte all’Impero napoleonico ed il ritorno negli stati aviti dei Savoia gonfi di risentimento e di spirito rivendicativo. Con ogni probabilità al di qua della data decisiva l’abate Valperga di Caluso, gloria della cultura subalpina, scrive nell’obbligatorio francese del regime imperiale, se non ancora in quello dell’incombente cosmopolitismo ottocentesco, una summa del sapere filosofico d’antico regime, con tanto di condanna dei sistemi tanto di Descartes quanto di Leibnitz. La lettura della trattazione potrebbe anche essere l’ intrigante ricerca di un compiuto senso del titolo, che l’autore avalla solennemente nell’introduzione con un richiamo nientemeno che a Platone, il quale, a suo dire, non ammetteva alla sua scuola se non chi avesse conoscenze di geometri. A fine volume, una « Addition pour tout le monde » intende chiarire, in questa seconda edizione, quel nesso tra matematica e filosofia che la prima edizione forse non aveva reso in modo esplicito.